La stagione

Zâna păpuşilor

Josef Bayer

  • L'Opera Romena Craiova Premiere
  • 14 martie 2013
  • Tempo di Lunghezza
  • aprox. 55’
  • Menzioni
  • Spectacol în limba română

Balletto in due atti di Josef Bayer.

Regia artistică și coregrafie: Francisc Valkay (Timișoara)

Asistent regie artistică și coregrafie: Olguța Ilie

Scenografia: Răsvan Drăgănescu

 

Regia tehnică: Iulian Tudosie

Sonorizare: Sorin Tican, Victor Valeriu Mihai

Maestru de lumini: Roberto Bujor

Machiaj: Andra Stanciu

Coafură: Ioana Boicea

 

Distribuţia:

 

Zâna păpușilor – Olguța Ilie

Ucenicul – Anca Țecu

Proprietarul – Nicolae Popa

Colombina – Melanie Izzo

Arlechinul – Andrea Chiappetta

Aristocrata – Cristina Vlad

Aristocratul – Alexandru Chera

Țăranca – Amina Almahadin

Țăran/General – Laurențiu Nicu

Păpușa stricată – Raul Bălșeanu

Păpușa chinezească – Alina Onofrei

Păpușa japoneză – Erna Marin

Păpușa mama-papa – Miruna Sara Ungureanu

O fetiță cu păpușa – Amelia Țenescu

Perechea tiroleză – Alexandra Iordache și Mihai Bălăceanu

Dans spaniol – Beatrice Smit și Pavel Uncu

Guvernanta – Andreea Enache

Lebăda – Alexa Maria Popescu

Două calfe – Laurențiu Tacoi și Răzvan Segărceanu

 

Ansamblul de balet al Operei Române Craiova

Clasa de Balet „Attitude” a Operei Române Craiova, în parteneriat cu Asociația I.S. Drăgulescu – Prof. coordonator: Olguța Ilie

 

QUADRO I

L'azione si svolge nel 1888 a Vienna, in un negozio di bambole “Kärntnerstrasse”. Il proprietario del negozio, un tipico commerciante vende delle artistiche bambole rare da trovarsi. In negozio, era aiutato da un servile operaio e da un giovane apprendista. Un postino arriva per recapitare la corrispondenza, un commissario consegna la merce, e tra loro giunge anche una bambina con la sua bambola rotta, che gli chiede di aggiustarla. L’artigiano rifiuta la richiesta della ragazza poiché non aveva i soldi per pagare. Amareggiata, la ragazza sta per andarsene, ma, di nascosto, l’apprendista si avvicina e le promette di sistemare la bambola, dopo la chiusura del negozio.

Nel negozio, entra anche una coppia di contadini, venuti per la prima volta in città, e guardando dalla vetrina sono affascinati dalle bambole di lusso messe in mostra.

Il proprietario, allora, fa un inchino. A chi? Ma naturalmente ad una ricca famiglia inglese, che entra nel negozio. Il padrone e l'operaio sperano di fare un buon affare, mostrano le bambole in vendita, mentre l'apprendista ride degli inglesi che gli appaiono come buffe figure. La bambola mostrata dal padrone, però, non funziona. Infuriato incolpa l’apprendista.

Delusi, gli inglesi stanno per lasciare il negozio, quando il padrone insiste e chiede loro di restare, nella speranza di convincerli a comprare una bambola molto costosa. Nel frattempo, i contadini che hanno assistito alla scena sopra, contano i loro pochi soldi e si accontentano di acquistare solamente una piccola bambola.

Il padrone chiude il negozio, l’apprendista si intrufola di nuovo dentro e, nascosto, sistema la bambola della ragazza.

QUADRO II

L’Apprendista lavora tutta la notte per riparare la bambola. Stanco si addormenta ... Nel sogno, le bambole, che per lui non sono semplice merce ma delle vere opere d'arte e scienza, prendono vita.

La sua preferita – La fata delle bambole – diventa la signora delle bambole. Da tutti gli angoli, le più belle bambole appaiono, ballando. La gioiosa festa viene interrotta dalla bambola che non riscosse successo  famiglia di inglesi e per la quale il giovane apprendista è stato punito, bambola che mostra una figura minacciosa.

L’apprendista vuole correre, ma come accade spesso nei sogni ... riesce a malapena a muoversi. Le bambole vengono in suo aiuto, chiudono la bambola rotta nella sua scatola e la festa continua. Improvvisamente cala l’oscurità, il giovane si ritrova seduto sul pavimento. Deluso, si rende conto che era solo un sogno. Nel frattempo si è fatto giorno, la ragazza bussa alla vetrina del negozio.

Allegro, il giovane apprendista le mostra che ha mantenuto la promessa e le ha riparato la bambola.

 

* Francis Valkay - coreografo