Don Pasquale
Gaetano Donizetti
- Premiere mondiale
- Teatrul Italian din Paris, 3 ianuarie 1843
- L'Opera Romena Craiova Premiere
- 18 mai 2006
- Tempo di Lunghezza
- aprox. 3h – două pauze
- Menzioni
- Spectacol în limba italiană cu supratitrare în limba română
Opera buffa in tre atti di Gaetano Donizetti.
Libretto di Michele Accursi e Giacomo Ruffini.
L'azione si svolge a Roma nel XVIII secolo in casa di Don Pasquale - un uomo anziano e ricco, ma solo, deciso a sposarsi e a prendere una moglie giovane e bella...
ATTO I
Anziano, ricco ma solo, Don Pasquale decide di sposarsi, volendo una moglie giovane e bella. Il dottor Malatesta, amico di famiglia, gli parla di sua sorella Sofronia, appena uscita dal convento. Don Pasquale è entusiasta. In occasione del matrimonio, è determinato a cacciare di casa il nipote Ernesto, diseredandolo perché innamorato di una bellissima attrice di nome Norina. Inizialmente divertito e incredulo, Ernesto si rende conto che tutti i sogni di felicità saranno spietatamente infranti. Nel frattempo, la bella Norina non immagina nemmeno i gravi eventi che accadranno. La lettera di addio da parte di Ernesto la sconvolge, ma l'arrivo del dottor Malatesta la delucida e rassicura. Per aiutare i suoi amici, Ernesto, Norina e lo scaltro medico hanno architettato un piano ingegnoso: quest’ultimo avrebbe presentato Norina a Don Pasquale come sua sorella e avrebbe organizzato un finto matrimonio; dopo le nozze, la ragazza avrebbe ridotto alla disperazione il vecchio stolto che finalmente sarebbe stato felice di conoscere la verità e soprattutto avrebbe approvato il matrimonio tra sua “moglie” e suo nipote Ernesto. Norina è felice per il piano e insieme ai suoi amici attori, travestiti da servitori, parte all’”attacco”.
ATTO II
Affranto dalla minaccia di un destino inesorabile, Ernesto pensa che il suo amore è perduto. Don Pasquale, intanto, viene facilmente conquistato dell'atteggiamento timido e dalla bellezza della giovane “Sofronia”, in realtà la bella Norina. Il contratto di matrimonio, stipulato immediatamente, stabilisce che il vecchio trasferisca metà delle sue fortune a sua moglie. Avendo ricevuto spiegazioni sulla farsa in corso, Ernesto accetta di essere testimone del finto matrimonio. Egli gode della particolare attenzione della ”zia” che, con grande stupore di Don Pasquale, lo sceglie come compagno per le passeggiate.
ATTO III
Disperato e impotente, Don Pasquale cerca inutilmente di soddisfare ua moglie, che sperpera i soldi in costosi vestiti, rifiutandosi di obbedire come avrebbe dovuto. Nel tentativo di evitare che Norina vada al teatro, Don Pasquale viene pure… schiaffeggiato. Tuttavia, grazie a un biglietto perso da sua moglie, Don Pasquale scopre che la donna incontrerà il fidanzato di notte, nel giardino. Insieme al dottor Malatesta, Don Pasquale decide di sorprendere la moglie in una situazione inequivocabile e, quindi, di ottenere il divorzio. Ernesto intona una serenata nel silenzio della notte, i due amanti s’incontrano e fanno un giuramento di fedeltà. Don Pasquale esce dal nascondiglio. C’è solo Norina. “Per caso”, Ernesto si trova lì vicino. Esasperato, Don Pasquale accetta il matrimonio del nipote con la bella Norina, in cambio di essere liberato dalla terribile moglie. E' il momento di porre fine alla farsa. Norina rivela la sua vera identità. Don Pasquale è lieto che, di fatto, il suo matrimonio non sia valido. Soddisfatto, Malatesta partecipa alla gioia dei due giovani.
*Grigore Constantinescu e Daniela Caraman-Fotea, Ghid de operă, Bucarest, 1971
**Ana Buga e Cristina Maria Sârbu, 4 secole de teatru muzical, Bucarest, 1999
***Ioana Ștefănescu, O istorie a muzicii universale, Vol. IV, Bucarest, 2002