Repertorio

Sangue viennese

Johann Strauss-fiul

  • Premiere mondiale
  • Carltheater din Viena, 26 octombrie 1899
  • L'Opera Romena Craiova Premiere
  • 4 iunie 2015
  • Tempo di Lunghezza
  • aprox. 3h, 20’– trei pauze
  • Menzioni
  • Spectacol în limba română

Operetta in tre atti di Johann Strauss (figlio).

Libretto di Viktor Léon e Leo Stein.


L'azione si svolge a Vienna.

ATTO I

Primo Ministro del Principato di Reuss-Scheiz-Greiz, Vercingetorige – principe di Gindelbach arriva a Vienna e cerca l’ambasciatore del principato nella capitale austriaca per risolvere dei problemi dello Stato. Edoardo -conte di Zedlau è più preoccupato per le scappatelle extraconiugali che per l’arrivo del Primo Ministro. Josef, il maggiordomo di Edoardo, è turbato perché non riesce a trovare il padrone nel rifugio dove gli aveva confessato di passare del tempo con Franzi Cagliari, ex ballerina e sua amante. Roza - che agisce nei confronti di Franzi come “madre all’occasione”, cerca di ottenere da lui qualche informazione sulla contessa. Dopo la partenza di Josef arriva Kagler, il padre di Franzi, artista popolare bohémien, e dalla conversazione si apprende che quella sera ci sarà un ricevimento dal conte Bitovski, dove si recherà come trombettista dell'orchestra. Sempre alla ricerca di soldi, Kagler fa sfoggio del suo senso dell'umorismo, pronto ad inscenare qualcosa. Edoardo, giunto alla villa, rivela a Josef la sua passione per Pepi, una “signorina di sartoria”, senza sapere che tra lei e Josef c'è amore reciproco. Per mettere alla prova Pepi, o piuttosto per seguire il piano del padrone, Josef suggerisce a Edoardo la possibilità di un incontro alle riunioni popolare di Hietzing. Dopo aver dettato un biglietto d’amore al maggiordomo, dichiarando il suo amore improvviso, invita Pepi a Hietzing. Edoardo parte. Arriva Pepi che porta il vestito di Franzi che, però, d’accordo con quest’ultima, indosserà lei  al ricevimento, apparendo nelle vesti della ballerina di Cagliari. Cogliendo l'occasione, Josef invita Pepi a Hietzing. Dopo la loro partenza, sotto la valanga di attributi degradanti da parte del cocchiere, al qual rifiuta di dare due soldi, arriva anche il primo ministro, un tipo aristocratico in cui titolo e ricchezza s’intrecciano con la stupidità. Kagler gli presenta Franzi come la moglie del conte. Nel suo modo “diplomatico” di vedere le cose, Vercingetorige deduce che la signora in compagnia della quale si trovava Edoardo quella mattina (in realtà Gabriela) è l'amante del conte, e d’ora in poi agirà di conseguenza. Così fa sapere alla presunta contessa, quali sono le preoccupazioni del marito. Franzi continua a fare tutto il possibile per scoprire chi ha attirato l’attenzione del conte e cerca d’identificare la sua rivale al ricevimento di Bitovski. Non volendo vedere il suo prestigio che viene calpestato dal marito, Gabriela è alla ricerca di Edoardo per chiedere spiegazioni. La situazione precipita dall'arrivo di Vercingetorige e Franzi. Con arguzia di spirito, il conte chiede al ministro di presentare l’amante come sua moglie. Avendo capito che Gabriela è l’amante del conte, la presenta a Franzi come sua moglie e va via con Gabriela lasciando a Edoardo insieme a Franzi. Il primo atto finisce così, con una tempesta in corso.

Il secondo ATTO si svolge al ricevimento di Bitovski, dove sono presenti tutti i protagonisti della trama. Dimostrando grande sensibilità e calore, Gabriela cerca di salvare la situazione che Edoardo accettava, ma fallisce. Abile, Edoardo risolve il conflitto con la moglie e domina la confusione di tutti gli altri al riguardo alla misteriosa danzatrice Cagliari. “Il sottile diplomatico” Vercingetorige confonde le cose in modo tale da raggiungere la confusione generale. Nel momento in cui si credeva inosservato, Edoardo porge il suo biglietto a Pepi. Ella riconosce che la scrittura è di Josef, ma accetta l’incontro con il conte, convinta che solo così farà riconoscere Josef l’amore aperto per lei, con la certezza di incontrarlo a Hietzing. Dopo il balletto “Storia del Bosco Viennese”, Bitovski fa un brindisi a Gabriela, rivelando così la sua identità. Tutti si stanno preparando per andare a Hietzing.

Il terzo ATTO che si svolge sullo sfondo della festa di Hietzing, è incentrato su una discussione anteriore tra Gabriela e Vercingetorige, quando egli si era deciso a conquistare Franzi e ad aiutare la contessa. La festa popolare, che si svolge sotto un cielo notturno d'estate, ha il magico dono di rilassare l’anima, donando agli eroi un brivido di piacere e amore per la vita. Successivamente, le prime tre coppie trovano l’intimità in un boschetto misterioso. Prima la cauta Pepi , a causa delle continue insistenze del conte, vuole andare a casa. Poi, Gabriela ottiene da Edoardo la prova del suo costante amore, e la risoluzione dei conflitti porta i coniugi alla riconciliazione, mentre gli altri personaggi rientrano nel corso normale della vita. Così, Franzi sposerà Vercingetorige, Kagler sposerà Rose, Edoardo e Gabriela saranno i testimoni di Josef che sposerà Pepi. Cala il sipario, alla fine dell'operetta, sopra un clima di buon umore e voglia di vivere.

 

*Titus Moisescu e Miltiade Păun, Ghid de operetă, Editura Muzicală a Uniunii Compozitorilor, Bucarest, 1969