Repertorio

Lucia di Lammermoor

Gaetano Donizetti

  • Premiere mondiale
  • Teatro San Carlo din Napoli, 26 septembrie 1835
  • L'Opera Romena Craiova Premiere
  • 26 februarie 2003
  • Tempo di Lunghezza
  • aprox. 3h – două pauze
  • Menzioni
  • Spectacol în limba italiană cu supratitrare în limba română

Opera in tre atti di Gaetano Donizetti.

Libretto di Salvatore Cammarano, tratto dal romanzo di Walter Scott, The Bride of Lammermoor.


L'azione si svolge in Scozia alla fine del XVI secolo.

ATTO I

Lord Enrico Ashton, atroce nemico della famiglia Ravenswood, era riuscito, attraverso una serie di illeciti, a distruggere quasi tutta la famiglia e a confiscare i beni. Ma la sua situazione, adesso, era critica, poiché egli era caduto in disgrazia assieme alla regina. Come ultima risorsa, pensa a un matrimonio tra sua sorella Lucia e Lord Arturo – il favorito della corte; matrimonio che vuole si faccia il prima possibile. Mentre confessa tali pensieri al servo Enrico, giunge la notizia che nei pressi del castello di Ravenswood si nasconde Edgardo, l'unico erede superstite della famiglia nemica. La rabbia e l'odio esplodono ancor più sapendo che Lucia è segretamente innamorata di questo giovane. Nel giardino del castello, Lucia racconta alla sua confidente fedele, Alisa, di aver visto, durante le sue solitarie passeggiate, nello specchio del vecchio pozzo, il fantasma triste e sanguinante della moglie di uno dei membri della famiglia Ravenswood, assassinata per gelosia. Riusciva ad allontanare quest’immagine terrificante dalla mente solo pensando ai momenti felici vissuti con il suo amato. Giunge Edgardo, il quale annuncia che partirà per una missione di fiducia e che è costretto a rimandare il matrimonio, continuando a mantenere segreto il loro fidanzamento. Prima di separarsi le dà un anello, simbolo di unione e fede.

ATTO II

In seguito alla partenza di Edgardo,  Lucia vive in uno stato di forte tensione causata dalla preoccupazione per l'amato, dal quale non riceve alcuna notizia, dalla paura che suo fratello intenda concederla in sposa a un lord che gode del favore della corte. Infatti, Enrico la chiama e le parla del matrimonio come un dovere, per onorare la famiglia, che solo lei poteva assolvere. Lucia respinge ogni tentativo di persuasione; ha giurato fedeltà ad un uomo e vuole tener fede alla sua promessa. Astuto e preparato a un rifiuto, Enrico, che si era preoccupato di distruggere tutte le lettere inviate da Edgardo, mostra alla sorella una falsa lettera in cui il suo amato fidanzato rompe il giuramento poiché “innamorato di un’altra donna”. Il colpo, tanto inaspettato quanto duro, fa male profondamente all’animo ingenuo di Lucia. Tuttavia, continua a rifiutarsi di rompere il suo giuramento. Come ultimo tentativo, Enrico le dice che il rifiuto del matrimonio la porterà alla condanna a morte. Raimondo interviene, le chiede nuovamente di compiere il suo dovere verso la famiglia, e Lucia si arrende, firmando il contratto di matrimonio. Edgardo, giunto all’improvviso, accusa di tradimento la sua fidanzata, mentre Enrico cerca di buttarlo fuori dal castello. Prima di partire, Edgardo getta l'anello di fidanzamento di fronte a Lucia, maledicendola. Il clima di gioia che regna tra gli invitati al matrimonio, viene interrotto da una terribile notizia: Lucia è impazzita e ha ucciso lo sposo. In preda alle allucinazioni, con gli occhi persi nel vuoto, sembra essere in possesso di un pugnale macchiato di sangue. Rivive i momenti felici vissuti insieme a Edgardo e, allora, la sua mente viene turbata da visioni minacciose.

ATTO III

Nel cimitero dove sono sepolti i suoi antenati, Edgardo è venuto a dire addio a tutta una vita che non aveva senso senza l’amore di Lucia. Si sentono dei passi nel buio; giunge la notizia della pazzia di Lucia. Edgardo corre per vederla, ma è troppo tardi: la campana del castello annuncia la tragica morte. Convinto ormai della sua fede e del suo amore, Edgardo rivolge un’ultima appello all'anima innocente e si trafigge con un pugnale.

 

*Grigore Constantinescu e Daniela Caraman-Fotea, Ghid de operă, Bucarest, 1971

**Ana Buga e Cristina Maria Sârbu, 4 secole de teatru muzical, Bucarest, 1999

***Ioana Ștefănescu, O istorie a muzicii universale, Vol. IV, Bucarest, 2002